CITAZIONE (Elvira90 @ 13/1/2012, 13:49)
CITAZIONE (animalove @ 13/1/2012, 12:28)
CITAZIONE (Elvira90 @ 13/1/2012, 01:01)
di sicuro una puzzola presa in natura ha meno difetti genetici del furetto...u.u
Sono MOLTO scettica su questo punto. Si è potuto verificare o come credo è una pura ipotesi deduttiva? Chi può garantire che una puzzola, o un ibrido, gestiti come noi gestiamo i nostri furetti domestici non presentino le stesse malattie e con la stessa frequenza o addirittura maggiore?[...]
La selezione naturale che è stata citata fà sopravvivere gli esemplari con caratteristiche più vantaggiose... ma più vantaggiose per cosa? per vivere nei boschi, non nelle nostre case, quindi come aveva già detto silvia potrebbe essere solo un passo indietro, non solo dal punto di vista caratteriale che in ogni caso per me non è affatto da sottovalutare.
Bhè infatti io ho specificato "prese in natura" non allevate in casa, tante volte è stato fatto che certe furette venivano messe incinte da puzzole e i figli non avevano problemi (antenati di yuma e viky).
Credo tu mi abbia frainteso, io ho detto che credo che nessuno al momento possa garantire che una puzzola selvatica, frutto quindi di selezione naturale, sia sana di più o tanto quanto un furetto SE fosse messa a vivere nelle stesse condizioni in cui facciamo vivere i nostri furetti. Cioè, non mi basta eventualmente sapere che sia sana e longeva vivendo nel suo ambiente naturale libera di cacciare ecc, ma vorrei sapere se lo fosse altrettanto nutrita anche a cibo industriale, con luce elettrica e riscaldamento ecc, altrimenti non ha senso dato che è in quel modo che poi l'ipotetico ibrido o le generazioni derivanti vivrebbero in una percentuale considerevole di casi. A me personalmente non interessa avere una animale che poi per vivere a lungo devo tenere in stato semi-selvatico, io amo il furetto perchè domestico nel vero senso del termine, altrimenti mi potrebbe andar bene anche un visone o altro mustelide selvatico...
(ops, visto ora che aveva risposto Silvia... bhe, è quello che intendevo appunto, portando anche l'esempio di prima della faina)
CITAZIONE (furettaemy @ 13/1/2012, 14:27)
i dubbi sugli ibridi sono sempre gli stessi, temo che non avremo una risposta certa se non facendo due allevamenti paralleli di furetti e di ibridi e facendoli vivere alle stesse condizioni
e purtroppo credo non basterebbe comunque a meno che non fosse fatto da molti e quindi in larga scala, ma usando gli stessi criteri, metodi e condizioni (e questo lo vedo molto molto difficile
), perchè altrimenti sarebbero solo singoli casi che fanno poco testo perchè potrebbero anche essere eccezioni...
CITAZIONE (Elvira90 @ 13/1/2012, 14:33)
ma possibile che in europa o negli stati uniti non c'è qualcosa del genere? Io non mi ci metterei mai a fare una cosa simile, ma ci fossero da qualche parte allevamenti che lo fanno prenderei volentieri un ibrido (o una coppia) già selezionato (per carattere docile) da una persona esperta.
Negli USA fino a pochi anni fà usavano spesso il linebreeding (magari di 5-6° generazione) ma non sapevano cosa fossero i self, non alleva quasi nessuno angora e delle puzzole europee han solo sentito parlare... ora hanno, purtroppo dico io, introdotto sangue self e credo anche ibrido nelle loro linee, ma decisamente sono cose con cui gli europei lavorano e si scontrano da più tempo.
Sono ormai molti gli allevatori che usano a volte ibridi, ma secondo me spesso in modo non molto consapevole, la maggiorparte temo sull'onda di un pensiero "di moda" quale appunto che la puzzala sia per forza un animale più sano/robusto
ma senza un progetto ben definito e delineato...
Che li abbia allevati in modo consapevole per molto tempo mi risulta ancora solo Marie, ma lei stessa sostiene che non sia detto che i suoi esemplari tenuti in condizioni diverse dalle proprie vivrebbero altrettanto...
Edited by animalove - 13/1/2012, 16:55