CITAZIONE
I furetti da privati senza genealogia sono comunque sempre furetti da compagnia con la sola differenza che non sai nulla di cosa è stato fatto in precedenza nella linea, della sua salute, della provenienza ecc, e non credo proprio si intenda questo in quanto è un salto nel vuoto...
Ecco è proprio questo che non capisco... Ma perché i furetti dei cacciatori dovrebbero essere migliori da quelli classici da privati senza gen? I cacciatori guardano la genealogia? Li interessa veramente la salute e provenienza?
CITAZIONE
se inserisci una linea povera geneticamente a causa dell'alto imbreeding e che è stata selezionata solo per caratteristiche estetiche, similmente agli animali da compagnia ma ancora peggio, che vantaggi ottieni?
Bè ovviamente nessuno se si parte dal presupposto che sono allevati in stretta consanguineità ^^
Ma perché non si può prendere spunto dai gatti ibridi o dal lupo cecoslovacco o dal cane lupo di saarlos?
D’accordo non sono la stessa cosa e d’accordo che i cani e i gatti vivono da più tempo con noi ma perché nonostante ciò non si può appunto “ispirarsi” (passatemi il termine corretto u_u) a queste razze? E soprattutto iniziare a studiare le problematiche riscontrate con questi ibridi (visto che nei furetti si sa ancora meno)? Almeno per avere una base/ idea e sapere a cosa si POTREBBE andare incontro in generale parlando. Ho letto qualcosa (x curiosità) e nel Bengala e Savannah ci sono stati problemi dovuti al fatto che i soggetti selvatici scelti per l’ibridazione avevano 1) dimensioni diverse e 2) appartenevano/engono a un'atro genere.
Il gatto bengala: è una specie ibrida, nata dall'incrocio tra un gatto domestico e un gatto leopardo ((Prionailurus bengalensis > Famiglia: Felidae/
Genere: Prionailurus / Specie: P. bengalensis)
Savannah: un ibrido tra un gatto domestico e un Serval (Leptailurus serval > Famiglia: Felidae / Sottofamiglia: Felinae /
Genere: Leptailurus/ Specie: L. serval
Gatto domestico: (Felis silvestris catus) è un mammifero carnivoro della famiglia dei felidi (genere Felis) > Famiglia: Felidae/ Sottofamiglia: Felinae /
Genere: Felis / Specie: F. silvestris/ Sottospecie: F. s. catus
Poi ci sono problemi legati alla sterilità (azoospermia) dei soggetti maschi e la nascita dei cuccioli – dovuto alla dimensione dei piccoli -(per esempio gli esemplari maschi F1/ F2/ F3/ F4 sono sterili solo a partire da F5 – F6 si possono riprodurre). Mentre nel cane (e furetto) è differente siccome l' antenato selvatico è dello stesso genere (il cane discende da quest’ultimo), infatti, non ci sono stati gli stessi problemi come nelle due razze di gatto menzionate.
Cane lupo cecoslovacco: Dopo aver creato una linea di selezione incrociando quarantotto esemplari di pastore tedesco da lavoro con cinque lupi euroasiatici, il progetto fu quello di creare una razza di ibrido tra cane e lupo che avesse la tempra, la mentalità e l'addestrabilità di un pastore tedesco e la forza, le caratteristiche fisiche e la resistenza di un lupo.
Lupo Eurasiatico (Canis lupus lupus) > Famiglia: Canidae/ Sottofamiglia: Caninae/
Genere: Canis/ Specie: Canis lupus
Cane lupo di Saarloos: Nel 1932 si è giunti così all'incrocio tra un Pastore Tedesco maschio e una femmina di lupo della varietà siberiano-europea.
Il lupo grigio (Canis lupus)> Famiglia: Canidae/ Sottofamiglia: Caninae/
Genere: Canis/ Specie: Canis lupus
Il cane (Canis lupus familiaris)> Famiglia: Canidae/ Sottofamiglia: Caninae /
Genere: Canis/ Specie: C. lupus/ Sottospecie: C. l. familiaris
I problemi rescontrati erano in primis di natura caratteriale (troppo paurosi come cani da lavoro.) Proseguendo con i lupi cecoslovacchi e saarlos i risultati poi sono stati molto positivi senza troppe complicazioni tutt ora (certo non sono cani "perchiunque" ma non lo è neanche un Pinscher se mal socializzato e/o imprintato). Si, i furetti/ puzzole sono a differenza dei cani e gatti legati strettamente al fotoperiodo e quindi il problema maggiore (oltre il carattere) io lo vedo proprio qui come disse Silvia ma comunque non si può dire che gli ibridi non si adattano. Ci sono diversi allevatori che tengono ibridi (di 1°/ 2°/ 3° ecc. generazione) in casa, sarebbe interessante sapere che esperienza hanno fatto loro fino adesso con i loro soggetti.
Ok a utilizzare furetti dei cacciatori ma per mè resta sempre il fatto che bisogna anche qui fidarsi della selezione del umano (a sto punto preferisco quella di madre natura) e vai a trovarlo un cacciatore che seleziona come si deve ç_ç, non si può escludere che i cacciatori non praticano in o linebreeding se in più poi hanno solo pochi soggetti a disposizione. A parte questo se torniamo sul discorso estetica i furetti dei cacciatori sono quasi tutti dei classici mascherina/ albini che come si sa non facili da vendere (purtroppo) personalmente dal punto di vista estetico trovo più interessante il Black sable solido (con sottopelo giallastro) ossia la classica colorazione e pattern della puzzola o il Black sable standard.
Edited by LAlunaLU - 14/1/2012, 00:06