mumble mumble...
bei quesiti!
son d'accordo che se si usa una linea 'nuova', nel senso di mai o poco usata, di solito non si sa bene a cosa andiamo incontro e quindi sai che ti accolli anche tutti i rischi a livello di salute che questa può portare nella 'tua' ipotetica linea già usata.
però ad esempio, per quel che mi riguarda, anche introducendo linee note, conosciute o perfino stra-usate mi son ritrovata a correre pressoché gli identici rischi, perché -non so nelle altre specie- ma nelle genealogie o nelle info relative a una determinata linea di furetti, nessuno mai specifica o parla di eventuali problematiche riscontrate. quelli che vengono annotati sono soltanto i NOMI degli antenati con al massimo qualche data di nascita (già è un mezzo miracolo se viene scritta poi quella di morte) e la provenienza...quindi ad oggi, visto che nessuno si è mai preoccupato di registrare i dati davvero importanti, secondo me si può rischiare con una 'nuova' e questo perché magari se è stata meno pubblicizzata o meno usata, forse è stata selezionata pensando ad altro, piuttosto che al colore o cose a mio parere 'più futili'...
sull'introdurre puzzole o ibridi, credo semplicemente che sia un pò utopico pensare che la puzzola è sinonimo di salute, insomma...avranno o avranno avuto anche quelle i loro problemi e soprattutto considerando che il furetto domestico stesso è fortemente influenzato da quello che è il fotoperiodo, introdurre un'elevata percentuale di sangue selvatico vuol dire sicuramente fare un passo indietro sotto certi aspetti.
io ho una femmina con antenato selvatico, tuttavia non l'ho scelta per questo motivo bensì per altri (come la salute e la selezione -al di là della puzzola- che è stata fatta sulla linea stessa) e ritengo che ci siano altri aspetti positivi che l'ibrido può portare (molti furetti per me sono decisamente troppo 'mollicci' in tono muscolare, poco svegli e decisamente 'instupiditi' dal fatto che tutti ricercano il furettopupazzodipezza perché è 'più comodo' e gli allevatori si muovono di conseguenza).
ho visto invece usare la consanguineità anche da allevatori chiamiamoli 'seri' (quelli che insomma se ne sbattono dei fini commerciali) e mi son sempre chiesta...perché?? dal momento che io non sono a favore, forse la risp. sta anche nelle parole di Elvira...